La metereopatia è una sindrome che colpisce un italiano su tre e indica l’insieme dei disturbi fisici e psichici che si verificano alle graduali o repentine variazioni delle condizioni climatiche. I fattori meteorologici che incidono sul benessere dell’organismo possono presentarsi attraverso la temperatura dell’aria, la pressione, le precipitazioni e i temporali ma anche attraverso giornate assolate o particolarmente calde.
Queste variazioni a livello psicofisiologico, comportano la comparsa di problemi che possono durare anche diversi giorni con la comparsa di mal di testa, ansia, stress, nervosismo, apatia, sonno disturbato, sbalzi d’umore e anche depressione, tachicardia, sudorazione eccessiva, dolori articolari, disturbi gastrointestinali e spossatezza fisica.
I sintomi possono comparire anche prima che la variazione climatica abbia luogo, raggiungendo una fase acuta per poi attenuarsi alla fine del cambiamento che ha scatenato la sindrome.
Recenti studi hanno dimostrato come questi sintomi, assolutamente reali, siano talvolta invalidanti in soggetti estremamente sensibili.
Secondo gli studiosi, la sindrome meteoropatica coinvolge i meccanismi di termoregolazione: la bassa pressione atmosferica, che si manifesta con mal tempo, provoca una maggiore dilatazione dei vasi sanguigni , un rallentamento della circolazione cui segue mal di testa. Le perturbazioni, inoltre, sembrano stimolare la produzione di ACTH, ormone prodotto dall’Ipofisi, causando ansia e problemi psicosomatici; lo stesso ormone regola la secrezione del Cortisolo, conosciuto anche come “Ormone dello stress”.
Gli sbalzi meteorologici sono causa anche dell’iper-produzione di ulteriori ormoni come la Tiroxina, prodotta dalla Tiroide, o le Catecolamine secrete dalle ghiandole surrenali: questi due ormoni vengono usati dal corpo in caso di sovraccarico fisico o psicologico.
A soffrire maggiormente di questo disturbo sono bambini ed anziani, ma anche soggetti che soffrono di disturbi psichici come la depressione, o di disagi emotivi legati agli stati ansiosi o chi accusa disturbi fisici quali reumatismi, ferite o dolori renali.
E’ possibile trattare il disturbo meteoropatico e combattere gli sbalzi d’umore causati dal tempo?
Instabilità e cattivo umore che originano dai cambiamenti climatici, possono essere attenuati attraverso il training autogeno e la consapevolezza del problema, delle proprie emozioni e del proprio corpo aiutano a saper gestire gli eventi, evitando di subirli.
E’ consigliabile inoltre seguire una dieta varia, ricca di vitamine e sostanze antiossidanti, associandola ad attività fisica moderata e dedicandosi ad altre attività piacevoli all’aria aperta, per stimolare i meccanismi di termoregolazione.
Mi occupo di disturbi di ansia (fobie, attacchi di panico, ansia generalizzata), di sessualità e di omosessualità, di disturbi alimentari, di depressione, di difficoltà legate alla sfera affettiva (familiare e/o di coppia).
All’interno del mio modello di lavoro utilizzo tecniche di respirazione, rilassamento, sessuologiche e EMDR.