Per eiaculazione precoce si intende il verificarsi dell’eiaculazione prima che la persona lo desideri, in maniera occasionale o persistente, per mezzo di uno stimolo sessuale anche minimo.
La definizione dell’American Psychiatric Association prende in considerazione tre parametri fondamentali perché possa parlarsi di disturbo vero e proprio:
- Persistenza e ricorrenza;
- Eiaculazione a seguito di uno stimolo minimo;
- Volontà del soggetto di voler ritardare l’eiaculazione senza riuscirci.
Nonostante non esista un criterio ben preciso per stabilire se si tratti effettivamente di eiaculazione precoce, poiché non vi è un tempo stabilito sulla durata del rapporto prima dell’orgasmo, l’ultimo parametro rimane il più accreditato per la comprensione del disturbo: chi presenta un problema di eiaculazione precoce sente di non poterla controllare ed è quindi vittima della situazione.
Come si presenta l’eiaculazione precoce e quali soggetti colpisce
In soggetti giovani l’eiaculazione precoce è una situazione che si verifica con una certa frequenza e normalità poiché è solo grazie all’esperienza che acquisiranno il controllo. Se per alcuni, quindi, è solo una questione di tempo, per altri l’eiaculazione precoce rimarrà una costante.
Altri soggetti invece riescono a controllare l’eiaculazione nell’ambito di una relazione stabile, ma si trovano a dover fronteggiare il problema all’inizio di una nuova relazione; altri ancora, possono soffrire del disturbo senza che ci siano stati precedenti e in questo caso bisogna tener conto anche di quelli che potrebbero essere fattori organici, oltre che psicologici.
Cause Psicologiche dell’Eiaculazione Precoce
Quando ogni possibile fattore di natura biologica può essere escluso, allora le cause dell’eiaculazione precoce possono essere ricercate all’interno della sfera psichica del soggetto. Tra le principali ragioni alla base dell’eiaculazione precoce possiamo trovare prime esperienze sessuali “traumatiche” che influenzano anche inconsciamente le successive, problematiche di natura ansiosa, legate in particolare all’ansia da prestazione, disfunzione erettile che porta il soggetto ad eiaculare prima di perdere l’erezione, problemi relazionali all’interno della coppia o frutto di relazioni passate.
Fattori di Rischio
Esistono diversi fattori che possono aumentare il rischio di soffrire l’eiaculazione precoce: la preoccupazione dovuta ad ansia da prestazione e/o periodi di vita particolarmente stressanti.
In qualsiasi campo della vita, lo stress emotivo e mentale può influire in maniera significativa l’eiaculazione, limitando il rilassamento e la concentrazione durante il rapporto.
I rimedi all’eiaculazione precoce
Come sottolineato in precedenza, qualora non vi fossero cause di natura fisica, la cura per l’eiaculazione precoce viene affrontata attraverso l’intervento della psicoterapia, e quindi l’analisi di aspetti psicologici profondi e radicati nella psiche della persona come ad esempio le difficoltà nel relazionarsi durante il rapporto sessuale. In questo caso, se il problema affligge la coppia, la psicoterapia può prevedere la partecipazione del partner.
Obiettivi molto importanti nel processo terapeutico con lo Psicologo saranno quelli di imparare a gestire e contenere l’ansia e ottenere uno stato di rilassamento che possa far godere a pieno e possa far recuperare il piacere dell’esperienza erotica e sessuale.
Mi occupo di disturbi di ansia (fobie, attacchi di panico, ansia generalizzata), di sessualità e di omosessualità, di disturbi alimentari, di depressione, di difficoltà legate alla sfera affettiva (familiare e/o di coppia).
All’interno del mio modello di lavoro utilizzo tecniche di respirazione, rilassamento, sessuologiche e EMDR.